Le Isole di Tahiti si stanno preparando per ospitare la competizione di surf dei Giochi Olimpici di Parigi 2024. Il luogo è Teahupo’o, e la sua leggendaria onda ‘jaws’ (fauci). Spaventosa, ma stupenda, questa immensa onda nel pass di Hava’e attira già i migliori surfisti da tutto il mondo, e nel 2024, si sfideranno proprio qui per l’oro olimpico!

Leggendaria, unica, estrema; le descrizioni non rendono giustizia all’incredibile potenza di “jaws” (fauci), l’onda gigante nel passo di Hava’e nel villaggio di Teahupo’o. Questo piccolo villaggio nel sud-ovest di Tahiti si sta preparando ad ospitare la competizione di surf dei Giochi Olimpici nel 2024. Teahupo’o è già una meta preferita per i migliori surfisti, che accettano la sfida rappresentata dall’onda più pesante al mondo, che raggiunge altezze fino a 25 piedi. Se non siete surfisti di classe mondiale, ma volete comunque vedere l’onda, potete prenotare un’escursione in barca dal villaggio. Dopo aver visto ‘jaws’ da vicino, potete percorrere la costa fino a Fenua Aihere, la campagna incontaminata della penisola di Tahiti Iti, dove c’è un magnifico sentiero nel bosco. Durante la stagione degli accoppiamenti, da luglio a novembre, potete fare un’escursione in barca per osservare le balene megattere che vengono a riprodursi e nutrire i loro piccoli nelle acque intorno a Tahiti. Oltre al pass stesso, le acque intorno a Teahupo’o sono perfette per lo snorkelling: cristalline, con magnifici fondali, dove si trovano colonie di nudibranchi, coralli molli e ogni tipo di coloratissimi pesci tropicali.

I Giochi Olimpici 2024 nelle Isole di Tahiti

In preparazione per le Olimpiadi, molto lavoro è già iniziato sull’infrastruttura e sugli accordi di sicurezza necessari per un così grande evento internazionale. Ci sono piani, ancora da confermare, per 3 diverse sedi dedicate alla realizzazione dei Giochi: i giardini di Paofai, dove si terranno vari eventi sportivi; la spiaggia di Taharu’u a Papara, che sarà il luogo per una vasta gamma di attività sportive acquatiche e il villaggio di Teahupo’o, che sarà riservato agli atleti e ai funzionari dei Giochi e ai media. Ci saranno anche giganteschi schermi televisivi nelle speciali ‘zone per i fan’, dove il pubblico potrà vedere ogni minuto della competizione. La fiamma olimpica partirà da Teahupo’o il 13 giugno 2024, per un tour simbolico nei distretti direttamente coinvolti nei Giochi. 124 staffettisti porteranno la fiamma a To’ata a Papeete, dove rimarrà per tutta la durata della competizione.

Ospitare la competizione di surf dei Giochi Olimpici del 2024 offre una meravigliosa opportunità per promuovere le Isole di Tahiti come destinazione turistica sostenibile. Teahupo’o è già stata la sede dell’evento del Campionato del Mondo Pro Tahiti per oltre due decenni, ma la vetrina offerta dai Giochi Olimpici è su una scala completamente diversa.

La leggenda di Teahupo’o

Vehiatua era una surfista molto bella che viveva sull’isola di Raiatea. Durante una visita a Tahiti, sentì parlare di un grande festival di horue, come viene chiamato il surf in tahitiano. L’evento si teneva a Teahupo’o e Vehiatua si esibì così magnificamente nelle grandi onde che il pubblico acclamò il suo nome e l’applaudì con entusiasmo. Questo infastidì molto l’ari’i, il capo locale, che, geloso, scacciò Vehiatua e prese il suo nome per sé.

Teahupo’o si traduce come ‘muro di teschi’. Il villaggio ha preso il suo nome in seguito a una grande battaglia tra due tribù, quando i vincitori costruirono un muro con i teschi dei loro nemici per segnare il confine del loro territorio. Purtroppo, l’onda a Teahupo’o ha mantenuto il suo nome macabro nel corso degli anni, e molti surfisti hanno perso la vita nel tentativo di domarla. Nella cultura polinesiana la bellezza e la potenza dell’onda fanno parte del mana, la forza soprannaturale che governa tutto.

Questo contenuto ti è stato utile?