Curiosità: i tatuaggi e i parei che si possono trovare in tutto il mondo hanno avuto origine ne Le Isole di Tahiti

October 26, 2021 in Vivere un'esperienza

Quando si parla della Polinesia, la maggior parte dei viaggiatori pensa a destinazioni paradisiache. Le Isole di Tahiti rappresentano una vasta area geografica conosciuta come il triangolo polinesiano. Questa zona si estende dalle Hawaii a nord, dall’Isola di Pasqua a est, fino alla Nuova Zelanda a sud-ovest. Le Isole di Tahiti, e più precisamente l’isola di Raiatea, anticamente chiamata Hava’i, situata proprio al centro del triangolo polinesiano, sono conosciute come il luogo di nascita di gran parte della cultura polinesiana… E tatuaggi e parei (pāreu) sono alcune delle iconiche tradizioni che hanno avuto origine su queste splendide isole.


L’arte del tatuaggio è stata praticata per secoli in tutte Le Isole di Tahiti.

L’origine della parola “tatuaggio” deriva dalla parola tahitiana “tātau”. Troviamo tracce di pratiche che comportano la battitura di raffigurazioni colorate indelebili sulla pelle umana in popolazioni estremamente antiche e diverse, dal Neolitico in poi. I tatuaggi hanno raggiunto una diffusione senza precedenti all’interno del triangolo polinesiano. Nell’antica società polinesiana, più che un ornamento del corpo, i tatuaggi fornivano preziose informazioni sulla propria genealogia e/o rango nella società. Erano un segno di ricchezza, di forza e di capacità di sopportare il dolore. Il tatuaggio veniva generalmente iniziato durante l’adolescenza e spesso richiedeva anni per essere completato.

Nel XIX secolo con l’arrivo degli europei, il tatuaggio, considerato una peccaminosa glorificazione della pelle, venne etichettato come pericoloso e questa forma d’arte arrivò quasi al punto di scomparire. Fortunatamente, l’arte del tatuaggio era ben documentata ed è solo alla fine del XX secolo che il tatuaggio ha conosciuto una rinascita. Oggi, il tatuaggio polinesiano ha nuovamente ottenuto il riconoscimento di forma d’arte molto rispettata ed è ricercato dai viaggiatori di tutto il mondo.

 

Il significato dei tatuaggi polinesiani

© Tahiti Tourisme

C’erano simboli specifici per certe famiglie e altri unici per identificare diversi ruoli. Ad esempio, i tatuaggi dei guerrieri hanno disegni diversi da quelli dei pescatori. Oggi i tatuaggi polinesiani sono ancora pieni di simbolismo e ogni simbolo assume un significato personale. Ci sono motivi che rappresentano il mare, la terra, la fertilità, la stabilità, il viaggio ecc. La tartaruga ad esempio è associata a diversi significati come salute, fertilità, longevità, pace, il delfino è associato alla saggezza e i Tiki simboleggiano la protezione.

Grazie alla sua bellezza e al suo simbolismo, l’arte del tatuaggio polinesiano è sopravvissuta nei secoli. Le tecniche sono state modernizzate e perfezionate, pur preservando la perizia ancestrale. E ancora oggi, il tatuaggio polinesiano rimane soprattutto una tradizione ricca di significato. Una vera immersione nella cultura polinesiana.


Per scoprire di più suoi tatuaggi polinesiani:

 

Sfoggiando un sorriso e un pāreu, così sono state immortalate le donne polinesiane che ha incontrato Paul Gauguin.

© Tahiti Tourisme

In origine, questo accessorio era fatto di corteccia d’albero battuta e si chiamava “tapa”. Quando gli europei introdussero la tessitura in Polinesia, questo accessorio prese il nome di “pāreu”, nome tahitiano da cui deriva la parola “pareo”. Inizialmente indossato sia da uomini che da donne, il pāreu era usato come telo per cingere i fianchi dagli uomini, mentre le donne lo indossavano con nodi più elaborati per coprirsi.

Sono stati i ritratti delle vahine (donne polinesiane) del famoso pittore francese Paul Gauguin a rendere noto questo tessuto colorato in Occidente. I primi pāreu furono importati negli anni ’30 e divennero popolari come abbigliamento da spiaggia.

© Tahiti Tourisme

Da allora è diventato un accessorio da spiaggia essenziale in tutto il mondo ed è anche un elemento davvero indispensabile nella pratica della danza tahitiana. Completa il movimento ondeggiante dei fianchi e sottolinea le movenze del corpo. Fornisce ampiezza ed evidenzia magnificamente un bel “fa’arapu“.

La fama del pāreu va ben oltre i confini de Le Isole di Tahiti: si trova oggi in tutto il Pacifico meridionale, dalle Isole Fiji a Rapa Nui (Isola di Pasqua).

Nel corso di un viaggio presso Le Isole di Tahiti, è consigliabile assicurarsi di scoprire la varietà di modelli e colori offerti. Molti dei pāreu vengono ancora decorati a mano e questo è un must assoluto da portare in valigia per tutti gli amanti della spiaggia!