Una delle baie principali di Moorea.
La baia di Opunohu è una delle baie principali dell'isola di Moorea. Si tratta di un sito magnifico che è stato utilizzato come scenario per le riprese di molti film (Il Bounty nel 1983, Una storia d'amore nel 1993, I falsari nel 1994…).
Il passo della baia è chiamato “Tareu”, che significa “riparato”, perché in effetti questo porto è profondo e ben protetto dal vento per l’ancoraggio delle barche.
Opunohu significa “il ventre del pesce di pietra”. Un nome che porta bene perché, si sa, questa baia è nota per ospitare molti pesci pietra.
La baia di Opunohu è lunga tre chilometri e profonda 80 metri. Il 30 settembre 1777, la Discovery e la Resolution, navi del famoso navigatore capitano James Cook, entrarono nel Passo Tareu. Descrisse il suo ancoraggio come uno dei migliori porti naturali che avesse mai visto nelle Isole dei Mari del Sud. L’equipaggio e gli indigeni dell’isola si scambiavano doni per rendere il commercio più facile e piacevole.
Questa splendida baia è ricca di storie e leggende da scoprire.
Il passo della baia è chiamato “Tareu”, che significa “riparato”, perché in effetti questo porto è profondo e ben protetto dal vento per l’ancoraggio delle barche.
Opunohu significa “il ventre del pesce di pietra”. Un nome che porta bene perché, si sa, questa baia è nota per ospitare molti pesci pietra.
La baia di Opunohu è lunga tre chilometri e profonda 80 metri. Il 30 settembre 1777, la Discovery e la Resolution, navi del famoso navigatore capitano James Cook, entrarono nel Passo Tareu. Descrisse il suo ancoraggio come uno dei migliori porti naturali che avesse mai visto nelle Isole dei Mari del Sud. L’equipaggio e gli indigeni dell’isola si scambiavano doni per rendere il commercio più facile e piacevole.
Questa splendida baia è ricca di storie e leggende da scoprire.
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