Una delle attività più popolari per i visitatori dell’isola di Makatea è l’arrampicata. Con sentieri adatti a scalatori di tutti i livelli, anche principianti assoluti, è un’isola che merita di essere guardata dall’alto.
Con 16 chilometri di sentieri di arrampicata lungo le pareti rocciose che vi portano fino a 50 metri sopra l’Oceano Pacifico, Makatea è un vero e proprio parco giochi d’avventura verticale. I primi sentieri sono stati aperti nel 2019 e ora ce ne sono oltre cento. Ci sono percorsi adatti a tutti gli scalatori, anche principianti, e gli esperti potranno trovare sentieri che metteranno alla prova le loro abilità di arrampicata. Un casco, calzature robuste e un’imbracatura sono obbligatori su tutti i sentieri. La ‘via ferrata’ è un percorso con cavi, scale e rampe già in posizione per aiutare la vostra salita e si impiegano circa 45 minuti per raggiungere la cima. Non guardate in basso mentre salite, guardate fuori… oltre l’immensità e l’azzuro dell’Oceano Pacifico. Non ci sono molti sentieri di arrampicata al mondo con una vista migliore!
Arrampicarsi in un paradiso
Lo sport dell’arrampicata su pareti rocciose ha trovato casa in Polinesia Francese, sulla bellissima isola del Pacifico di Makatea. Più di venti anni fa un gruppo di appassionati di arrampicata ha aperto il primo sentiero, con l’aiuto di alcuni scalatori locali. Da allora, sono stati aperti oltre cento sentieri diversi lungo i 16 chilometri di pareti rocciose. Considerata parte dell’offerta di turismo eco responsabile nelle Isole della Tahiti, si fanno grandi sforzi per garantire che non venga arrecato alcun danno alla flora e alla fauna locali.
Se siete interessati all’arrampicata, guardate il documentario “Makatea Vertical Adventure”, girato da Guillaume Broust nel 2019. Prodotto da Maewan, un’associazione creata da Erwan LeLann e Marion Curtois in Francia. Racconta la storia di come i primi sentieri di arrampicata sono stati tracciati sull’isola e mira a contribuire alla promozione del turismo sostenibile. Scalatori ben noti come Nina Caprez, Charlotte Durif e Marcos Costa hanno partecipato alla realizzazione del film, che mette in evidenza anche la bellezza di questo atollo di corallo. Grazie in parte a questo documentario, l’arrampicata è diventata ora una parte essenziale dell’attività turistica a Makatea.
Makatea dalla A alla Z
Makatea si trova nelle Isole Palliser, che fanno parte dell’arcipelago delle Isole Tuamotu. È stata sfruttata per i suoi depositi di fosfato per sessant’anni di estrazione mineraria, il che ha lasciato considerevoli cicatrici sull’isola e sulla sua popolazione. È ancora possibile visitare i resti del villaggio minerario e vedere le migliaia di buche che sono state lasciate quando la miniera è stata chiusa negli anni ’60.
Una delle attività turistiche più popolari a Makatea è la cattura dei kaveu, i deliziosi granchi di cocco. Se non siete interessati all’arrampicata, ci sono altre attività che potete provare. Esplorate la vecchia miniera di fosfato, nuotate in una piscina di acqua dolce all’interno di una grotta, fate escursioni in montagna e scoprite l’artigianato locale. Makatea è un’isola molto remota con pochi abitanti e apprezzerete la calma e la natura rigogliosa che sta gradualmente coprendo le tracce del suo passato industriale.
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